- Visite: 473
Statuto Consiglio Pastorale Parrocchiale
Art.1 Nella Parrocchia dell’Immacolata in Salerno è costituito il C.P.P. secondo il presente statuto.
Art.2 Compito del C.P.P. è “ promuovere l’attività pastorale (can.536 ) in comunione con il Vescovo, con il Parroco e il Presbiterio diocesano. Il C.P.P. “ha solamente parere consultivo”, (can. 536, 2).
Art.3 Nel C.P.P., organo promotore di comunione e di partecipazione, sono rappresentate tutte le componenti ecclesiali e ci sono membri di diritt e di elezione. Sono di diritto: il Parroco e il suo Vicario, il Rettore Santuario del Carmine, i diaconi, un rappresentante di ogni comunità religiosa esistente sul territorio della Parrocchia, il responsabile Caritas, il Presidente della fraternità dell’Ordine Francescano Secolare, il presidente GIFRA, il presidente Azione Cattolica, il referente dei catechisti, il referente degli scout, il referente del gruppo liturgico, il referente dell’oratorio, il referente della Pro-sanctitate, il referente Legio Mariae. Referente del gruppo Missionario, referente gruppo di preghiera Padre Pio.
Art.4 Accanto, ai membri di diritto, nel C.P.P. ci saranno anche laici idonei “ che si distinguono per scienza adeguata, per prudenza ed onestà” (can.228) disponibili all’impegno apostolico in forza della partecipazione alla missione della Chiesa mediante il Battesimo e la Cresima. (cfr. can.225). Costoro, saranno scelti dal Parroco, fino ad un massimo di otto.
Questi membri saranno individuati in modo tale che siano rappresentate le varie componenti della comunità parrocchiale. I consiglieri scelti possono essere riconfermati solo per un altro quinquennio.
Art.5 Il C.P.P. dura in carica 5 anni e permane anche con l’avvicendamento del parroco; termina prima se si rende vacante la Parrocchia o se si dimette la maggioranza dei membri.
Art.6 Un membro decade dal C.P.P. se perde i requisiti di cui all’art. 4 o se non partecipa senza giustificazione a tre sedute consecutive. Viene sostituito da persona designata dal gruppo di appartenenza del membro
Art.7 Il C.P.P. si riunisce in seduta ordinaria e straordinaria. La seduta ordinaria si tiene quattro volte l’anno per la programmazione e per la verifica; la straordinaria, per la richiesta della metà più uno dei membri, o per un avvenimento pastorale imprevisto e urgente, e tutte le volte che lo ritiene opportuno il Presidente.
Art.8 Organi del C.P.P. sono: la Presidenza e l’ Assemblea.
Art.9 La Presidenza è composta: dal Presidente, da un segretario e da tre membri. Il Segretario sarà scelto dal Parroco; i tre membri, saranno eletti dall’Assemblea.
Art.10 Il Presidente del C.P.P. è il Parroco. (can.536)
Art.11 Compito del Presidente è:
convocare e presiedere il C.P.P.
curare l’esecuzione delle decisioni
aprire e chiudere le assemblee.
presentare i piani pastorali nazionali e diocesani
verifica annuale
Art.12 Compito della Presidenza è:
ordinare e promuovere le attività del consiglio
proporre il calendario delle riunioni
predisporre l’ordine del giorno
vigilare sull’attuazione delle decisioni prese
Art.13 Compito del Segretario è:
inviare le comunicazioni e le convocazioni
notificare ai membri del C.P.P. le convocazioni delle sedute con l’o.d.g. redigere i verbali
custodire nell’archivio parrocchiale il registro dei verbali.
curare le notificazioni del lavoro svolto alla comunità
Art.14 L’assemblea è costituita da tutti i membri del C.P.P. presenti alla
Art.15 Il C.P.P. se lo ritiene opportuno, può creare delle commissioni per aree pastorali, sia con i membri stessi del Consiglio, sia cooptando altre persone competenti.
Questo statuto è approvato ad experimentum per tre
- Visite: 86
Cari genitori,
è iniziato un nuovo anno catechistico. La nostra comunità viene in aiuto alla vostra missione di educatori cristiani e vi chiede un atto di responsabilità e di gioia: l’iscrizione di vostro figlio all’itinerario di catechesi.
Questo gesto, che non è una delega, esprime pure il vostro impegno, che scaturisce dal Battesimo, di accompagnare nel cammino di fede vostro figlio.
Le iscrizioni si terranno presso l’ufficio parrocchiale fino al giorno 28 ottobre, previa presentazione del certificato di Battesimo, nei giorni indicati nello schema riportato nella scheda di iscrizione allegata.
IMPEGNI CHE LA PARROCCHIA RICHIEDE AI GENITORI CHE ISCRIVONO I FIGLI AL CATECHISMO:
- La frequenza a tutti gli incontri di catechismo
- La frequenza regolare alla Messa domenicale
- La partecipazione agli incontri per i genitori
- La partecipazione ai ritiri per genitori e ragazzi
La consegna del modulo per l’iscrizione al primo anno (unito al certificato di battesimo) avverrà presso l’ufficio parrocchiale.
Per prendere un appuntamento, contattare preventivamente P. Massimo telefonando al numero di cellulare 338 2664530.
Il modulo di iscrizione è scaricabile QUI
- Visite: 81
Un nuovo anno di cammino insieme... 2018
Cari genitori,
diamo inizio a un nuovo anno di cammino all’educazione alla fede in Gesù Cristo e alla vita cristiana dei vostri figli e anche vostra.
La nostra comunità viene in aiuto alla vostra missione di educatori cristiani e vi chiede un atto di responsabilità: la vostra partecipazione e quella di vostro figlio/a all’itinerario di fede e di crescita umana e spirituale.
Sei qui: Home Parrocchia Catechesi e Sacramenti Catechismo Corso di preparazione alla CRESIMA per ragazzi 2015
Corso di preparazione alla CRESIMA per ragazzi 2015
Sono iniziate le iscrizioni al CORSO DI PREPARAZIONE ALLA CRESIMA PER RAGAZZI (14-17 anni).
Il corso si struttura come segue:
DURATA : Dal 17 Marzo AL 30 Giugno
GIORNI : MARTEDÌ
ORARIO : ORE 19:00 - ORE 20:30
LUOGO : SALA DI S. LEOPOLDO (NEL CHIOSTRO DEL CONVENTO)
DATA DELLA CRESIMA: da definire
Il modulo, scaricabile a questo link, debitamente compilato, va consegnato all'Ufficio Parrocchiale.
- Visite: 84
Sono iniziate le ISCRIZIONI AL CORSO DI PREPARAZIONE ALLA CRESIMA PER ADULTI (ANNO 2016).
Il corso si struttura come segue:
DURATA : DAL 10 OTTOBRE AL 7 DICEMBRE
GIORNI : LUNEDÌ E MARTEDÌ
ORARIO : ORE 21:00 - ORE 22:15
LUOGO : SALA DI S. LEOPOLDO (NEL CHIOSTRO DEL CONVENTO)
DATA DELLA CRESIMA: 05 DICEMBRE 2015 ore 19:30
Il modulo debitamente compilato, va consegnato all'Ufficio Parrocchiale.
- Visite: 99
Missione Suore S.Caterina Volpicelli
Carissimi,
la nostra Comunità parrocchiale vivrà dal 16 al 22 ottobre, p.v., in piena sintonia con la settimana missionaria mondiale, la Missione popolare per le Famiglie, le scuole, gli ammalati e gli anziani come dono speciale nel Giubileo della Misericordia, indetto da Papa Francesco. Vivremo questa missione insieme al Santuario Maria SS. Del Carmine, dove domenica 16 ottobre accoglieremo l’immagine di S. Caterina Volpicelli che in processione il martedi 18 introdurremo nella nostra chiesa dell’Immacolata.
Le Ancelle del Sacro Cuore visiteranno le nostre famiglie, le scuole e gli ammalati e anziani, e saranno messaggere speciali del Signore, donandoci la tenerezza di Dio. Busseranno alla porta delle nostre case, per poter entrare, in punta di piedi e con spirito evangelico: accogliamole nel nome del Signore.
Insieme alla visita agli ammalati, agli anziani e alle Famiglie e agli alunni delle scuole, in chiesa vivremo momenti speciali liturgici, di spiritualità e di testimonianze, come potete leggere sul depliant.
Invito tutti voi a segnalare in parrocchia i nuclei familiari che hanno piacere di incontrare le suore nelle proprie case. Insieme sceglieremo il giorno e il tempo più propizio per poter vivere un momento di dialogo e di confronto nella fede. Ugualmente invito a segnalarci gli ammalati e gli anziani che hanno difficoltà ad uscire di casa per un momento di preghiera e di colloquio con le suore. Le segnalazioni con indirizzo e numero telefonico possono essere consegnate nell’ufficio parrocchiale o comunicate al parroco al numero di cellulare: 338 68 58 307; oppure via e-mail:
Accoglieremo, poi, nel corso della Settimana, il messaggio e la testimonianza delle Religiose, sulle odierne periferie dell’esistenza, che ci interpellano fortemente e che attendono la nostra risposta personale e comunitaria.
Sono certo che la Missione ci coinvolgerà pienamente e lascerà un segno forte nel nostro cammino ecclesiale, rimotivando la nostra fede e riaccendendo la coscienza dell’appartenenza a questa nostra Comunità parrocchiale, con una propria identità umana e cristiana, impegnata a testimoniare oggi il Vangelo della Misericordia.
Questa settimana vuole essere il primo passo di un movimento di approfondimento della nostra fede e di evangelizzazione che, con l’aiuto dello Spirito Santo, si svilupperà nei prossimi anni.
Consegno questa mia lettera a ciascuno di Voi nella certezza che l’accoglierete con fede e interesse. Grazie a ciascuno di voi.
Nell’attesa, Vi affido al Signore, con l’intercessione della Beata Vergine Immacolata e di Santa Caterina Volpicelli.
Preghiamo gli uni per altri per rafforzarci nelle fede del Signore nostro Salvatore.
Il vostro Parroco
Fra Modesto Fragetti
07 ottobre 2016
Memoria della B.V. Maria del Rosario
- Visite: 383
CARITAS PARROCCHIALE
E’ organismo pastorale a servizio della crescita della Chiesa, voluto dal Vescovo e dal Parroco, per sensibilizzare e coinvolgere l’intera comunità parrocchiale, affinché realizzi la testimonianza della carità sia al suo interno sia nel territorio in cui è inserita.
• per aiutare la Parrocchia a essere, secondo lo spirito del Concilio, Chiesa tra le case della gente, Popolo in cammino dentro un territorio, Fraternità accogliente, così da far diventare la Carità anima della comunione ecclesiale;
• per costruire esperienza di parrocchia, che vuole essere Chiesa in un preciso territorio, oggi, ma tenendo uniti annuncio, celebrazione e testimonianza della carità, e favorendo il rapporto indissolubile e integrativo fra le tre dimensioni dell’unica comunità: catechesi - sacramenti - carità;
• per rendere la parrocchia casa di accoglienza, porta aperta, dove ognuno possa sentirsi accolto e ascoltato senza pregiudizi;
• per fare spazio ai piccoli e ai poveri, agli ultimi e agli esclusi, agli emarginati e agli sconfitti, esprimendo un’attenzione preferenziale nei loro confronti, perché nessuno di loro si senta “messo da parte”, anzi ognuno si senta valorizzato come “risorsa” e “dono” per l’intera comunità;
• per favorire un cambiamento, di mentalità e di prassi, passando
- dalla delega alla partecipazione
- dall’elemosina all’accoglienza
- dall’assistenza alla condivisione
- dall’impegno di pochi al coinvolgimento di tutti
- dalla semplice conoscenza dei bisogni al «farsene carico»
- dalle risposte emotive e occasionali all’intervento organico e continuativo
coordina iniziative di carità già esistenti in parrocchia, senza sostituirsi ad esse, ma ponendosi come punto di riferimento comunitario, in modo tale da favorire una proposta pastorale organica all’interno del Consiglio pastorale
collabora con le realtà pubbliche e private di servizio alle persone presenti sul territorio
promuove iniziative, interventi, opere e servizi-segno di cui si ravvisi la necessità: associazioni di volontariato, fondazioni, cooperative sociali, ecc.
mantiene sempre un rapporto vivo con la Caritas diocesana, in termini di coordinamento, collaborazione, coinvolgimento nelle proposte formative e nelle iniziative proposte in risposta alle attese del territorio e del mondo intero.